Ci siamo passati tutti. Parti alle 6 del mattino e l'aria è così frizzante da intorpidirti le dita. Due ore dopo, ti ritrovi a macinare chilometri di pendenza al 12%, con il sole che ti picchia sul collo, e vorresti poterti strappare la pelle solo per rinfrescarti.
Il ciclismo non è solo uno sport; è una lotta costante contro gli elementi mutevoli. Spendiamo migliaia di dollari in telai in carbonio per risparmiare grammi e ruote aerodinamiche per ingannare il vento, ma spesso ignoriamo l'unico elemento dell'equipaggiamento che tocca la nostra pelle per l'intera pedalata: il tessuto.

E se il tuo tessuto potesse sopportare tutto questo?
Questa è la domanda che ci siamo posti quando abbiamo sviluppato XOY Alpha, un tessuto performante per quattro stagioni che si adatta a qualsiasi cosa la tua corsa ti riservi. Con un certificato UPF 861, regolazione intelligente della temperatura e protezione antibatterica permanente: questo non è solo un altro tessuto da ciclismo. È un sistema modulare progettato specificamente per i ciclisti che pretendono di più dal loro equipaggiamento.
Il problema dei tessuti per ciclismo di cui nessuno parla
Entra in qualsiasi negozio di ciclismo e vedrai maglie commercializzate con "assorbimento dell'umidità" e "traspirante" stampati su ogni etichetta. Queste caratteristiche sono importanti: le fibre idrofile che assorbono e disperdono il sudore mantenendo la traspirabilità sono essenziali per le prestazioni. Ma ecco cosa la maggior parte dei marchi non vi dirà: la gestione dell'umidità è solo la base.
I ciclisti affrontano una combinazione unica di sfide. Si è esposti a intense radiazioni UV durante le lunghe pedalate, soprattutto ad altitudini più elevate, dove l'intensità dei raggi UV aumenta. Si generano enormi quantità di calore corporeo durante le salite, per poi affrontare il vento gelido in discesa. Si suda molto, creando l'ambiente perfetto per la proliferazione batterica. E si ha bisogno di tutta questa protezione senza rinunciare al comfort elastico e traspirante che rende possibile il ciclismo.

I tessuti da ciclismo tradizionali affrontano questi problemi uno alla volta. Si ottiene una maglia estiva per le uscite al caldo, uno strato di base termico per le giornate fredde e magari una manica con protezione UV come ripensamento. XOY Alpha adotta un approccio diverso: innovazione modulare attraverso la tecnologia combinata.
Come XOY Alpha si adatta alla tua corsa
Il nome stesso racconta la storia. "X" rappresenta la variabile: le condizioni mutevoli che ogni ciclista incontra. "OY" si riferisce all'architettura delle fibre a doppia sezione trasversale che rende possibile l'adattamento.
Prestazioni estive: raffreddamento attivo quando ne hai bisogno
Durante le uscite con temperature elevate, la sezione trasversale a Y di XOY Alpha crea microscopici canali superficiali che accelerano l'assorbimento e l'evaporazione dell'umidità. Ma il raffreddamento non si limita a evacuare il sudore. Il tessuto incorpora particelle minerali riflettenti che riflettono il calore del sole nel vicino infrarosso (NIR) prima che penetri nella pelle.
La struttura della scanalatura di tipo δ con un Rapporto di crimpatura elevato del 45% Crea reti tridimensionali di cattura dell'acqua. Quando il sudore entra in contatto con queste superfici ingegnerizzate, le molecole d'acqua si intrappolano nella matrice delle fibre, generando zone di evaporazione controllata che offrono oltre 40 minuti di sensazione di freschezza prolungata. Non si tratta solo di sentirsi più freschi, ma anche di mantenere una temperatura corporea ottimale durante l'attività fisica prolungata.

I test confermano la scienza: la resistenza termica è di soli 0.0165 m²·K/W (secondo GB/T 11048-2018), il che significa che il tessuto dissipa efficacemente il calore corporeo in eccesso. La resistenza al vapore acqueo è di 1.77 m²·Pa/W, dimostrando un'elevata efficienza di trasferimento dell'umidità anche durante sforzi intensi.
Prestazioni invernali: calore senza ingombro
Quando le temperature scendono, lo stesso tessuto cambia funzione. La struttura a fibra cava a forma di O funge da serbatoio termico, intrappolando l'aria calda vicino al corpo. Ma XOY Alpha si spinge oltre, grazie alla tecnologia a infrarossi lontani (FIR). [Leggi Questo articolo per maggiori dettagli su Tecnologia tessile FIR.]
Le polveri minerali incorporate consentono al tessuto di emettere onde FIR con un'emissività del 93% (validato secondo GB/T 30127-2013). Queste lunghezze d'onda benefiche penetrano nei tessuti cutanei, favorendo la microcircolazione e il flusso sanguigno. Per i ciclisti, ciò si traduce in un migliore apporto di ossigeno ai muscoli sottoposti a sforzo e un recupero più rapido tra uno sforzo e l'altro.
Il risultato? Un calore costante, senza strati ingombranti che limitano i movimenti o causano surriscaldamento durante gli sforzi più intensi. I tessuti termoregolatori rappresentano il futuro dell'abbigliamento da ciclismo, consentendo ai ciclisti di mantenere il comfort in diverse intensità e condizioni.
Protezione UV che dura davvero
Parliamo di protezione solare. La maggior parte delle maglie da ciclismo vanta un fattore di protezione solare UPF 50, che blocca circa il 98% dei raggi UV. Sembra impressionante, finché non ci si rende conto che si riceve comunque una significativa esposizione ai raggi UV durante una pedalata di quattro ore.
XOY Alpha offre un fattore di protezione solare UPF 861, bloccando oltre il 99.9% dei dannosi raggi UVA e UVB. I dati dei test sono notevoli: il T(UVA)ᴀᵥ misura solo lo 0.87% e il T(UVB)ᴀᵥ scende a un bassissimo 0.05%. (Se vuoi approfondire la scienza alla base dell'estrema protezione UV di XOY Alpha, abbiamo trattato... dettagli tecnici delle prestazioni UPF 800+ qui.)

Questa protezione estrema deriva da una miscela brevettata di ioni di zinco e nanoparticelle di biossido di titanio incorporate direttamente nel masterbatch di poliestere durante la produzione della fibra. A differenza dei rivestimenti UV topici che si lavano via o si degradano con l'uso, questa protezione è permanente, integrata nella struttura molecolare del filato stesso.
Anche dopo 50 lavaggi in lavatrice, il fattore di protezione solare (UPF) rimane invariato. Per i ciclisti che macinano chilometri sotto un'intensa esposizione al sole, questa resistenza è fondamentale. Non sei protetto solo il primo giorno, ma per tutta la vita del capo.
Il fattore igiene: perché l'antibatterico è importante
Ecco qualcosa che ogni ciclista sa ma di cui raramente parla: le divise da ciclismo possono essere disgustose. Ore di sudore in tessuti sintetici attillati creano il terreno fertile per i batteri che causano cattivi odori.
XOY Alpha affronta questo problema con una tecnologia antibatterica integrata che raggiunge un'inibizione di oltre il 94% contro lo Staphylococcus aureus, oltre il 98% contro l'Escherichia coli e oltre il 93% contro la Candida albicans, anche dopo 50 lavaggi. Non si tratta di un trattamento superficiale che sbiadisce; le proprietà antimicrobiche sono integrate nella fibra stessa.

Oltre a prevenire i cattivi odori, questo è importante anche per la salute della pelle. I ciclisti che soffrono di piaghe da sella o irritazioni cutanee hanno bisogno di tessuti che resistano attivamente alla proliferazione batterica, anziché favorirla.
Innovazione modulare: la vera svolta
La svolta di XOY Alpha non risiede in una singola caratteristica, ma nell'approccio modulare della piattaforma. Combinando la tecnologia delle fibre a sezione trasversale modificata con l'integrazione di polveri multi-minerali, abbiamo creato un sistema personalizzabile che offre contemporaneamente molteplici vantaggi prestazionali.
Lo sviluppo tradizionale dei tessuti impone compromessi: raffreddamento vs calore, protezione vs traspirabilità, durata vs comfort. XOY Alpha elimina queste dicotomie grazie a un'ingegneria intelligente dei materiali.

Le sezioni trasversali a Y e a O forniscono la base strutturale per la gestione dell'umidità e la regolazione termica. Le polveri minerali incorporate – ioni di zinco, biossido di titanio, particelle che emettono raggi FIR – offrono benefici funzionali permanenti senza compromettere le proprietà del tessuto di base. Il risultato è un vero tessuto performante per tutte le stagioni che si adatta alle tue esigenze anziché costringerti ad adattarti ai suoi limiti.
Cosa significa questo per il tuo guardaroba da ciclista
Che tu ti stia allenando per una gran fondo, guidando nel traffico cittadino o esplorando percorsi sterrati nell'entroterra, XOY Alpha offre prestazioni costanti in tutte le condizioni. Ottieni un'estrema protezione UV per le uscite in alta quota, un raffreddamento intelligente per le escursioni estive, calore FIR per l'allenamento invernale mattutino e igiene antibatterica per le avventure in bici di più giorni.
Ecco cosa significa innovazione quando si smette di pensare alle singole caratteristiche e si inizia a progettare soluzioni complete. Non solo traspirazione. Non solo protezione UV. Un sistema completo progettato specificamente per le esigenze del ciclismo professionistico.
Guida in modo sicuro e intelligente.
Pronto ad aggiornare la tua linea di abbigliamento da ciclismo?
Il tessuto XOY Alpha è disponibile per produttori di maglie da ciclismo, designer di kit personalizzati e marchi di abbigliamento tecnico. Che tu stia sviluppando una nuova linea di prodotti o cercando di migliorare i design esistenti con l'adattabilità a tutte le stagioni, il nostro team può aiutarti a integrare questa tecnologia nel tuo abbigliamento da ciclismo.
Entra in contatto: Contatta i nostri specialisti dei tessuti per discutere i requisiti del tuo progetto, richiedere campioni di tessuto o esplorare le opzioni di personalizzazione.
Riferimenti:
- She Beest – Le migliori tecnologie dei tessuti per l'abbigliamento da ciclismo femminile
- Primalwear – Tecnologia di prodotto per abbigliamento da ciclismo
- Canari – Proprietà traspiranti nelle maglie da ciclismo
- Shimano – Tecnologia dei tessuti per le prestazioni ciclistiche
- Rivista Bicycling – L'ascesa dell'abbigliamento tecnico termoregolatore




